Tour Guidato di Pompei ed Ercolano con Pranzo e Biglietti Inclusi

L’eruzione del vulcano nel 79 d.C. ha bruciato e sepolto le città di Pompei ed Ercolano, ma dopo la catastrofe le rovine sono state conservate quasi perfettamente sotto strati di cenere vulcanica. Migliaia di anni più tardi, puoi ancora esplorare le strade spettrali ed entrare all’interno di case, bagni e ristoranti durante il tour insieme alle nostre guide autorizzate. Il nostro tour è stato creato per avere un ricordo unico e scoprire le antiche città di Pompei ed Ercolano con i loro tesori nascosti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Immergiti nella tragica storia della regione per poi concludere la giornata con un delizioso pranzo italiano in un ristorante tradizionale alle pendici del Vesuvio.

• Esplora le rovine di Pompei ed Ercolano con una guida archeologica esperta locale
• Pullman semi-privato con aria condizionata
• Ingresso riservato agli Scavi di Pompei Ercolano
• Degustazione di vini e pranzo con prodotti locali

Sorrento sarà il tuo punto di partenza! Si trova su una roccia tufacea sul mare che domina l’orizzonte. Sulla cima della roccia, l’intensa vegetazione verde si mescola armoniosamente ai colori della città di Sorrento. Per gli antichi, Sorrento e la Costiera Sorrentina erano la terra delle mitiche sirene, le sirene che tentavano i marinai con il loro canto!

Partenza da Sorrento in Piazza Lauro in Sorrento presso il nostro punto d’incontro – Bar Kontatto in Corso Italia, 257

Le rovine di Pompeii sono un vasto sito archeologico nella regione Campania meridionale, vicino alla costa del Golfo di Napoli. Un tempo fiorente e sofisticata città romana, Pompei è stata sepolta sotto metri di cenere e pomice dopo la catastrofica eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Il sito conservato presenta resti di strade e case scavate che i visitatori possono liberamente esplorare.

Il Foro Civile rappresentava il centro della vita quotidiana della città, su di esso si affacciano tutti i principali edifici pubblici per l’amministrazione della città e della giustizia, per la gestione degli affari, per le attività̀ commerciali, come i mercati, oltre ai principali luoghi di culto cittadino.

Il Tempio di Giove domina il lato settentrionale del Foro, e alle sue spalle si erge scenograficamente il Vesuvio. Con la deduzione della colonia (80 a.C.) il tempio fu oggetto di un radicale rifacimento e divenne un vero e proprio Capitolium, con le tre statue di culto di Giove, Giunone e Minerva, che imitavano quelle del Capitolium di Roma, collocate su un’alta base, così da renderle visibili a chi transitava nella piazza del Foro.

Il Macellum è costituito da un quadriportico in tufo, con una sala per il culto in posizione elevata sul lato orientale, in asse con l’ingresso. Il Macellum di Pompei non era altro che il mercato cittadino dove le persone potevano acquistare generi alimentari. Situato a nord-est del Foro, il complesso doveva rimanere defilato rispetto alla piazza per non creare troppo affollamento, visto l’elevato numero di persone che sicuramente lo frequentavano.
Le pareti dei portici erano decorate sia con scene di vita quotidiana, come la vendita di pesci e di pollame, che con soggetti mitologici.

Via dell’Abbondanza è una delle principali strade dell’antica città di Pompei, in Campania, che collegava il Foro con l’Anfiteatro.

Le Terme Stabiane sono state edificate in diversi momenti. La fase iniziale della costruzione risale al IV a.C. (la palestra con la base a trapezio). L’entrata principale su via dell’Abbondanza conduce in un ampio cortile. A sinistra si trova la piscina, mentre a destra un porticato dà accesso alla parte maschile articolata in apodyterium (spogliatoio), con adiacente frigidarium (per i bagni freddi), dal quale si accede al tepidarium (per i bagni di temperatura media) e poi al calidarium (per i bagni caldi). La parte femminile, a ridosso di quella maschile, era allo stesso modo articolata in apodyterium, tepidarium e calidarium, ma il tutto era più piccolo e privo delle ricche decorazioni che caratterizzano la parte maschile. Le donne entravano da una porta separata.

Il lupanare di Pompei, con i suoi dipinti erotici è uno degli edifici più noti degli scavi e aveva la funzione di bordello. Nel lupanare le prostitute, per lo più schiave greche e orientali, esercitavano la loro professione. L’edificio è a due piani: al superiore ci sono le abitazioni del proprietario e delle schiave, in quello inferiore cinque camere tutte fornite di un letto in muratura. Il lupanare prende il nome da lupa termine latino per designare la prostituta.

Il Teatro Grande fu realizzato intorno alla metà del II secolo a.C. e profondamente restaurato secondo il gusto romano. Nel teatro si rappresentavano commedie e tragedie di tradizione greco-romana. Il teatro fu il primo grande edificio pubblico liberato completamente dai depositi dell’eruzione.

Sorrentino Vini nasce nel 1990 dalla passione di Paolo Sorrentino. L’azienda attualmente è la più estesa del Vesuvio in quanto conta su 35 ettari di proprietà, tutti collocati all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio. Il vino più famoso prodotto sul Vesuvio è il Lacryma Christi. E’ l’unico DOC (denominazione d’origine controllata) prodotto sul Vesuvio.

Le rovine di Ercolano sono sito archeologico nella regione Campania meridionale, vicino alla costa del Golfo di Napoli. Un tempo piccola e sofisticata città romana, Ercolano è stata sepolta sotto metri di cenere e pomice dopo la catastrofica eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. Il sito è ancora oggi perfettamente conservato, presenta resti di strade, case e ville scavate che i visitatori possono ammirare.

La lussuosa casa con terrazza vista mare apparteneva a Q. Granius Verus, uno schiavo liberato poco prima della distruzione di Ercolano. Nel giardino sono presenti due statue di cervi assaliti da un branco di cani, da queste prende il nome la casa.

Veramente incantevoli sono i mosaici in pasta vitrea, (costosissima per l’epoca), con scene floreali e di caccia e in posizione centrale il mosaico con Nettuno e Anfitrite , (la divinità marina e la sua compagna).

La casa dello scheletro probabilmente è il risultato dell’aggregazione di tre edifici più piccoli, e il suo nome deriva dalla scoperta di resti umani in una stanza del secondo piano, avvenuta nel 1831.

• Infants and small children can ride in a pram or stroller
• Public transportation options are available nearby
• Suitable for all physical fitness levels
• La durata e gli orari dell’itinerario possono variare a causa delle condizioni del traffico locale o di altre circostanze
• Il tour può essere operato da una guida multilingue
• Indossare scarpe comode

• Guided tour of Pompeii and Herculaneum with lunch entrance fees
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• Ingressi a Pompei ed Ercolano
• Cuffie auricolari a Pompei ed Ercolano
• Guida autorizzata in lingua inglese
• Pick-up a Sorrento presso il nostro punto d’incontro Bar Kontatto

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• This Tour is Provided by Buyourtour di Amo Italy Travel.
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• Mobile or paper ticket accepted.
• For a full refund, cancel at least 24 hours before the scheduled departure time.
• This Tour is Rated 4 Stars based on 13 valid reviews on VIATOR.
• Minimum 1 Travelers is required to book.
• Maximum 15 Travelers is accepted for booking.